Afragola
AFRAGOLA. Grillo riesce a trovare la quadratura del cerchio. In settimana sarà annunciata la nuova giunta
AFRAGOLA – Chi sperava già nei mal di pancia della maggioranza resterà deluso. Ieri al margine di una riunione di consiglieri eletti si è riusciti a trovare l’accordo su quella che dovrà essere la futura giunta che accompagnerà Claudio Grillo in quest’avventura.
Dopo il nulla di fatto di Sabato scorso, dopo che il sindaco ha lasciato i vari gruppi a riflettere per tutto il week end, finalmente si è riusciti a dialogare sul futuro della città. Ed è proprio in nome di essa che la fascia tricolore ha fatto leva per far valere le proprie ragioni. La preghiera del sindaco era quella di trovare egual misura per accontentare tutti i gruppi politici e portare nell’esecutivo competenze scelte tra eletti e non eletti. Sarà stato il pugno duro del primo cittadino o il senso civico che ha catturato improvvisamente i richiedenti, fatto sta che anche Forza Italia ha abbassato drasticamente le proprie pretese. Infatti, dopo la riunione di ieri, tenutasi verso le ore 17:00, la richiesta del partito azzurro è stata quella di un assessore più il Presidente del Consiglio.
Con questo quadro è quasi delineata, almeno in maniera naturale e al netto di imprevisti, la nuova giunta targata Claudio Grillo, infatti con Tommaso Bassolino a Presidente del Consiglio, per poter rispettare quel patto nato con Biagio Castaldo prima dell’adesione del partito azzurro alla coalizione, al leader di Fratelli d’Italia verrà riconosciuto il ruolo di vicesindaco. Il nome dell’altro assessore che dovrà essere espressione di Forza Italia dovrà uscire da una sintesi fatta dai quattro consiglieri eletti. Ad oggi non è esclusa l’ipotesi delle dimissioni di Raffaele Fusco che gli consentirebbero di entrare in giunta per far posto in Assise ad Anna Izzo.
La questione Afragola Viva, molto probabilmente verrà risolta dal sindaco stesso, come del resto ha fatto anche con le richieste esose degli altri gruppi. Infatti nell’esecutivo, come già anticipato da Minformo, entrerà Cristina Acri con una delega che dovrà scegliere il primo cittadino tra Politiche sociali, Istruzione o Sport. Le dimissioni della Acri consentiranno la surroga di Francesco Castaldo, mentre il sindaco che non vorrà certamente privarsi di una personalità come Salvatore Iavarone – quest’ultimo pur restando fuori le mura, continua ad intercettare fondi sovracomunali e suggerirli al sindaco – lo nominerà suo staffista insieme ad Antonio Pannone e Roberto Russo.
Per quanto riguarda la civica del sindaco, c’è ancora da capire a che punto sono le ufficialità sui voti presi da Grazia Moccia e Biagio Montefusco, in qualsiasi caso, molto probabilmente sarà la Moccia ad entrare in giunta, visto che ad “Afragola Civica” è stato lasciato il compito di scegliere una quota rosa. Altra quota rosa dovrà essere espressa dal gruppo dei nespoliani, formato da Camillo Giacco per la Lega, Antonio Lanzano per Scelta Democratica, Benito Zanfardino per Nuova città e Arcangelo Ausanio per Cantiere Afragola. Il gruppo dei quattro consiglieri legati all’ex senatore, oltre alla quota rosa, in giunta esprimeranno anche un altro assessore, in questo caso si parla dello stesso Camillo Giacco che dimettendosi da consigliere farà posto in aula a Francesco Fusco.
Insomma al netto delle prime schermaglie, che se vogliamo sono state anche giuste e fisiologiche, pure per testare il peso politico del nuovo sindaco, il quale ha fatto intendere immediatamente che con lui non si scherza, visto che la priorità per tutti, in campagna elettorale, è stata il bene della città, l’importante è sempre trovare le soluzioni che facilitano un certo equilibrio. Ed è proprio questo il principio che finora, sta facendo valere il nuovo primo cittadino.
Afragola
Afragola, operaio finisce in un’impastatrice del cantiere: addio a Raffaele
Un operaio originario di Afragola, Raffaele Boemio, dipendente di una ditta di Nola, ha perso la vita – nel pomeriggio di giovedì – a seguito di una caduta in un’impastatrice del cemento in un cantiere per la fibra ottica a Cancello ed Arnone (Ce).
Ad ora, è ignota la causa. La salma della vittima, 62enne, è stata sequestrata per l’autopsia.
Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Afragola
AFRAGOLA – Rapina shock al centro commerciale ‘Le Porte di Napoli’
Ad Afragola, nel centro commerciale Le Porte di Napoli, è – da poco – avvenuta una rapina.
Ad intervenire, in via Santa Maria, sono stati i carabinieri di Casoria.
Da una primissima ricostruzione, da verificare, sembra che due persone armate, verosimilmente di pistola, avrebbero messo a segno un colpo in una gioielleria ubicata all’interno del centro commerciale, portando via con sè diversi gioielli e orologi, per poi darsi a gambe levate.
Le indagini sono in corso. Non ci sarebbero feriti, né sarebbero stati esplosi colpi da arma da fuoco.
Afragola
Afragola, uomo sequestrato e picchiato da due uomini del clan
La Procura di Napoli ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Polizia di Afragola. Le due persone sono ritenute indiziate dei reati di sequestro di persona, detenzione e porto di armi, lesioni e rapina, con l’aggravante dal metodo mafioso.
I fatti sarebbero avvenuti ad Afragola e Somma Vesuviana, con un modus operandi del tutto brutale: la vittima sarebbe stata sequestrata per più di un’ora e picchiata in maniera reiterata.
Il movente è al momento ignoto.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità9 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano9 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 settimane fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria
-
Politica4 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”